Il DNS (Domain Name System), è quel sistema che trasforma un indirizzo ip nel suo nome a dominio. Per esempio l'indirizzo ip di blogfree è 74.53.57.74, provate ad incollarlo nella barra degli indirizzo del browser e a premere invio: i numeri verranno immediatamente sostituiti da www.blogfree.net.
Che scopo hanno i DNS?
È più facile ricordare 74.53.57.74, oppure www.blogfree.net?
Ecco spiegato il perchè dei DNS: sono stati inventati con lo scopo di facilitare l'accesso diretto ai siti internet digitandone l'indirizzo web e non il lungo e magari difficile indirizzo IP, per dare agli utenti anche meno tecnici non un numero ma un nome testuale da ricordare e condividere.
Esistono vari tipi di DNS?
Ad un nome DNS possono corrispondere diversi tipi di informazioni. I vari tipi di DNS vengono chiamati RECORDS, essi sono molti e diversi tra loro.
Come si utilizzano?
I DNS per funzionare devono essere settati tramite client, prendendo come riferimento un server DNS autonomo. I nostri ISP (Internet Server Provider) come Telecom, Fastweb, Inforstrada, Teletu ed altri forniscono DNS propri, cioè di proprietà di queste aziende e vengono automaticamente settati al momento del primo accesso ad internet.
Come funzionano i DNS?
Quando un sistema ha la necessità di comunicare con un altro sistema, chiede al server DNS di riferimento di effettuare il processo detto di "risoluzione" del nome in un indirizzo IP. Il server effettua una ricerca all'interno del suo database per ottenere l'indirizzo IP corrispondente al sistema ricercato. Un esempio di quanto appena letto è quello che abbiamo fatto prima: scrivere 74.53.57.74 e ritrovarci davanti a www.blogfree.net
I DNS sono unici?
No, assolutamente. I server DNS sono moltissimi e sono sparsi in tutto il mondo così da fare in modo che le richieste dei client, dei singoli computer non rallentino la rete internet mondiale. Esistono i DNS privati che sono quelli che vengono usati da aziende e che vengono concessi ai privati (come nel caso della nostra connessione) e DNS liberi e gratuiti, disponibili per chiunque li voglia usare, come quelli offerti da Google o da OpenDNS.
Perchè cambiarli?
A volte, i DNS proprietari possono essere soggetti a censura, per spiegarvi in modo efficace in cosa consiste questa censura vi riporto all'esempio di 74.53.57.74. Immaginate una "lista nera" degli indirizzi IP, e immaginate l'IP di blogfree in questa lista nera: essendo un ip bloccato se non tentiamo di accedervi il server DNS ci restituirà un errore, rendendo impossibile la navigazione. ...

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